Ostensione permanente di Padre Pio
Le spoglie del santo sono esposte nella cripta della Chiesa Nuova dedicata al Santo, realizzata da Renzo Piano
Dal 1 giugno 2013 il corpo di Padre Pio è in ostensione permanente all’interno della cripta della Chiesa di San Pio da Pietrelcina.
La prima ostensione iniziata il 24 maggio 2008 è durata all’incirca 17 mesi e si è conclusa il 24 settembre 2009. In quella occasione sono stati cinque milioni e seicentomila circa le persone che hanno visitato la cripta del santo con le stimmate. Cifre importanti, uniche, che fanno notare ancora una volta che i fedeli di Padre Pio accorrono sempre numerosi agli eventi che lo riguardano. E’ da ricordare anche la visita del 21 giugno 2009 di Papa Benedetto XVI che pregò davanti la salma del Santo.
In seguito alle insistenti richieste dei fedeli di poter vedere dal vivo i resti del Santo, si prese la decisione di esporre nuovamente le spoglie del Santo ma in maniera permanente stavolta, per dare l’opportunità così a tutti i fedeli che ogni anno si recano in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo.
Nella cripta della Chiesa Nuova realizzata da Renzo Piano, si può vedere il corpo del santo custodito in un’urna di vetro. Il volto, conservato solo nella parte inferiore, è ricoperto da una maschera di silicone che ne riproduce le sembianze. La salma poggia su un base di plexiglass forato e rivestito di tessuto. Al di sotto ci sono due contenitori in pvc pieni di gel di silice per la regolazione dell’umidità. Nella teca è stato immesso azoto per evitare ulteriori decomposizioni.
La maschera in silicone che copre il volto di S.Pio è stata realizzata da un’azienda specializzata londinese mentre gli indumenti sono in parte quelli originali, i mezzi guanti e le calze sono quelli che Padre Pio custodiva nella sua cella, tra gli indumenti non ancora utilizzati, mentre il saio è stato realizzato dalle suore clarisse di clausura del monastero della Resurrezione a S.Giovanni Rotondo e la stola bianca in broccato è in un tessuto realizzato negli anni Sessanta acquistato dai frati cappuccini.